GUSTAFSSON E VON KRUSENSTIERNA SI CONFERMANO IN FORESTA UMBRA

2 apr 2023 - Eventi Sportivi


GUSTAFSSON E VON KRUSENSTIERNA SI CONFERMANO IN FORESTA UMBRA

 

Si legge orienteering, ma nella domenica 2 aprile dei Mediterranean Open Championship si scrive Foresta Umbra. Il grande orienteering torna a calcare il palcoscenico dei Campionati Mondiali Master 2022 con la disputa della prima gara di Coppa Italia a lunga distanza, ma sebbene si passi dall’ambientazione urbana di Vieste alla foresta primordiale, e dalla distanza sprint a quella lunga, i protagonisti non cambiano.

 

Sul terreno mozzafiato del Gargano, da tante protagoniste e protagonisti definito indimenticabile, ma dal quale è quasi impossibile uscire indenni e senza errori (alcuni atleti Elite lo hanno definito “troppo tecnico per le loro attuali possibilità”), lo svedese Jonatan Gustafsson ha nuovamente sbaragliato la concorrenza completando i 11,5 km del percorso conditi da 350 metri di dislivello teorico e 21 punti di controllo con un tempo di poco superiore ai 63 minuti. Sebbene sia definito dai più un atleta specialista delle gare sprint in ambiente urbano, e lo rivedremo protagonista ai Campionati Europei 2023 nella zona del lago di Garda, Veneto e Vicenza ad ottobre, il suo tempo è stato inavvicinabile anche per i compagni di nazionale. Il norvegese Vegard Kittilsen, in forza alla squadra svedese dell’IFK Goteborg, si è dovuto accontentare del secondo posto di tappa ad oltre 3 minuti e mezzo dal vincitore, staccando di soli 4 secondi l’altro svedese Axel Granqvist. Gustafsson, Granqvist e Kittilsen occupano anche in questo ordine i gradini del podio della classifica complessiva dei Mediterranean Open Championship. Il campione del mondo juniores 2021 Francesco Mariani (Polisportiva Masi) è stato il migliore degli italiani, concludendo la gara al quarto posto.

 

In campo femminile, la svedese vincitrice della gara sprint Vilma Von Krusenstierna si è confermata in prima posizione, staccando di poco più di un minuto le compagne di squadra Frida Vikstroen e Alva Sonesson che sono salite in quest’ordine sul podio dei Mediterranean Open Championship. Jessica Lucchetta (Orienteering Tarzo) è stata brillante quarta precedendo altre atlete delle squadre norvegesi e finlandesi, e prendendosi una parziale rivincita rispetto all’esito della gara sprint di Vieste. La vincitrice ha commentato sorridente al termine della gara: “Mio fratello (Isaac Von Krusenstierna) è stato campione mondiale assoluto l’anno scorso. Lui lo è stato, io lo sarò”. Sorridente e scherzosa, questo si, ma davvero sicura del fatto suo e consapevole di aver domato uno dei terreni più insidiosi dell’orienteering internazionale.

La gara si è disputata in perfette condizioni meteo: era attesa la pioggia ma il meteo si è mantenuto fresco fino alla conclusione delle premiazioni. Solo a quel punto si è scatenato il previsto acquazzone che ha costretto gli organizzatori del Park World Tour Italia ad un supplemento di sforzi per chiudere il Mediterranean Open Championship che va sicuramente in archivio come un successo organizzativo e con risultati di prestigio mondiale.